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Omni3D Tech

Omni TECH Stampante 3D FDM Professionale – Industriale dedicata a clienti esigenti il cui obiettivo Γ¨ ottimizzare i costi e i tempi di produzione. Il dispositivo puΓ² essere utilizzato per la prototipazione.
Volume di costruzione 500 x 500 x 570 mm
È possibile stampare oggetti di grandi dimensioni o più modelli più piccoli contemporaneamente.
Doppia testa con sistema di sollevamento quando inattivo
Stampante 3D dotata di sistema di sollevamento della testa inattiva.
È disponibile la testa opzionale per alte temperature 500 °C.
Supervisione remota della telecamera
È possibile controllare in remoto lo stato di stampa sul pannello Web.
ConnettivitΓ  LAN e WIFI
La macchina puΓ² essere collegata a Internet, il che consente l’avvio e la supervisione della stampa remota.

Omni TECH Stampante 3D FDM Professionale

Ideale per clienti esigenti, ottimizza costi e tempi di produzione ed Γ¨ adatta per la prototipazione.

  • Volume di costruzione: 500 x 500 x 570 mm
  • Doppia testa: Sistema di sollevamento per la testa inattiva
  • Testa opzionale: Alta temperatura fino a 500Β°C
  • Supervisione remota: Controllo dello stato di stampa tramite telecamera sul pannello Web
  • ConnettivitΓ : LAN e WIFI per avvio e supervisione della stampa remota

Questa stampante consente di stampare oggetti grandi o multipli simultaneamente e offre una gestione avanzata da remoto.

Omni3d Tech - 3dcut
estrusore omni3d tech 3dcut
raffreddamento liquidi estrusore omni3d tech 3dcut

Raffreddamento Estrusore Omni3D Tech

Il sistema di raffreddamento Omni3D Tech consente l’utilizzo dell’estrusore in una camera riscaldata e fornisce un migliore controllo sulla precisione dimensionale della stampa.

I principali presupposti del sistema sono:

  1. Il sistema di raffreddamento diretto dell’estrusore, che riduce efficacemente la temperatura all’interno del “percorso” del filamento di 40 – 60 Β° C. CiΓ² impedisce al filamento di raggiungere il punto di rammollimento (chiamato Deflaction Point), aumentandone la rigiditΓ , che influisce sul suo controllo, aumentando la velocitΓ  di stampa e la stabilitΓ  del processo per lunghi periodi.
  2. La speciale costruzione dell’estrusore permette di accorciare il percorso tra la ruota di alimentazione del filamento e l’ugello, garantendo un’alimentazione piΓΉ precisa del filamento verso la zona di rammollimento.

L’uso di questa tecnologia brevettata di raffreddamento diretto dell’estrusore ha permesso agli utenti delle stampanti Omni3D di stampare con un livello di precisione piΓΉ elevato e ha dato loro la possibilitΓ  di controllare con precisione la quantitΓ  di filamento che viene estruso durante la stampa.

Il sistema di raffreddamento Omni3D Tech consente l’uso dell’estrusore in una camera riscaldata, migliorando la precisione dimensionale della stampa.

Caratteristiche principali:

  • Raffreddamento diretto dell’estrusore: Riduce la temperatura nel percorso del filamento di 40-60Β°C, prevenendo il rammollimento del filamento, aumentando la rigiditΓ , velocitΓ  di stampa e stabilitΓ  del processo.
  • Costruzione speciale dell’estrusore: Accorcia il percorso tra la ruota di alimentazione e l’ugello, garantendo un’alimentazione piΓΉ precisa del filamento.

Questa tecnologia brevettata migliora la precisione della stampa e permette un controllo preciso della quantitΓ  di filamento estruso.

Sensori Filamento Omni3D Tech

Molte persone pensano che la stampa 3D sia una questione davvero semplice… E in parte hanno ragione, perchΓ© estrudere il materiale e applicarlo strato per strato non Γ¨ un processo impegnativo. Le scale iniziano quando vogliamo stampare geometrie complesse e da vari materiali. In questa situazione, la testa che riscalda il filamento a una certa temperatura e applica il materiale secondo il percorso dato non Γ¨ sufficiente.

Questa esigenza Γ¨ stata generatrice di cambiamenti nella stampa 3D, cambiamenti che sono stati avviati dalle stampanti 3D industriali e dai filamenti industriali per la stampa. Da dove viene il nome stampanti 3D “industriali”?

Per almeno due motivi. Il primo Γ¨ che l’industria in senso lato e tutti i tipi di aziende di produzione sono i destinatari di questo tipo di stampanti. Il secondo motivo, invece, Γ¨ che nelle stampanti industriali utilizziamo una serie di sistemi che ci permettono di lavorare su un livello completamente diverso.

Questi sistemi possono essere paragonati ai sistemi installati nelle auto, che servono anche a fornirci sicurezza e un’esperienza di altissima qualitΓ . Uno di questi sistemi Γ¨ l’Omni3D Filament Flow Control, come dice il nome Γ¨ un sistema che consente di controllare il flusso del filamento.

PerchΓ© Γ¨ cosΓ¬ importante e a cosa serve? Questo sistema garantisce precisione e ripetibilitΓ  dimensionale. Grazie a speciali encoder, il sistema conta la quantitΓ  di filamento alimentato e la confronta con la quantitΓ  indicata in .gcode. Quando le discrepanze sono troppo grandi, la stampante ne informa l’operatore.

Un altro vantaggio di questo sistema Γ¨ il fatto che la stampante, a differenza delle stampanti desktop, non solo sa se il filamento Γ¨ presente o meno. Solo esattamente, sa quanto materiale ha estruso, e grazie a questa conoscenza, siamo in grado di pianificare il tempo, ad esempio, per sostituire la bobina con una nuova per la stampa di grandi dimensioni.

Molte persone pensano che la stampa 3D sia semplice, ma la complessitΓ  aumenta con le geometrie complesse e l’uso di vari materiali. La stampa 3D industriale ha introdotto cambiamenti significativi per affrontare queste sfide.

PerchΓ© “stampanti 3D industriali”?

  1. Destinatari: Industria e aziende di produzione.
  2. Sistemi avanzati: Consentono di lavorare a un livello superiore, simili ai sistemi di sicurezza nelle auto.

Sistema Omni3D Filament Flow Control

  • Controllo del flusso del filamento: Garantisce precisione e ripetibilitΓ  dimensionale.
  • Encoder speciali: Misurano la quantitΓ  di filamento alimentato e la confrontano con quella prevista in .gcode, informando l’operatore in caso di discrepanze.
  • Gestione del materiale: La stampante sa esattamente quanto materiale Γ¨ stato estruso, permettendo una pianificazione efficiente, come la sostituzione della bobina per stampe di grandi dimensioni.

Questo sistema assicura una qualitΓ  elevata e una gestione ottimale del processo di stampa.

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Circolazione Aria Omni3D TECH

Grazie all’utilizzo di un riscaldatore da 2 kW, siamo in grado di valutare come si comporterΓ  la nostra stampa sia durante la stampa che durante il raffreddamento. Il posizionamento stesso del riscaldatore nella parte inferiore del dispositivo Γ¨ fondamentale. L’aria calda che fuoriesce attraverso le normali aperture nell’alloggiamento del riscaldatore viene distribuita verso l’alto grazie alla ventola ad alta efficienza e non si accumula solo all’interno della piattaforma di lavoro.

In questo modo si crea una sorta di ciclone con una temperatura controllata nello spazio di lavoro, anche fino a 70 gradi C. Questa soluzione evita il problema della deformazione della stampa durante la stampa, perchΓ© l’aria calda non viene soffiata direttamente sulla stampa. Siamo infatti in grado di stampare elementi di grandi dimensioni da materiali esigenti che si restringono durante la stampa, come l’ABS.

Il sistema di circolazione dell’aria Omni3D Γ¨ perfetto per le situazioni in cui si prevede che le stampe durino diverse decine o addirittura diverse centinaia di ore di stampa continua. Diventa particolarmente importante quando vogliamo modelli precisi e ripetibili con un certo grado di riempimento. Per illustrare l’affermazione di cui sopra, utilizzerΓ² un’infografica preparata dai nostri specialisti del reparto Print-Room.

Β 

Il diagramma mostra la relazione tra il ritiro e il grado di riempimento dell’elemento stampato per tre tipi di filamenti: ABS-42, PET-G-32 e PC-ABS-47. Come si puΓ² notare, il restringimento della stampa in ABS aumenta con l’aumentare del livello di riempimento, raggiungendo anche lo 0,7% con il 70-100% di riempimento. Pertanto, Γ¨ possibile prevedere un ritiro specifico per un determinato modello ed eventualmente ingrandirlo in modo che mantenga finalmente i parametri dimensionali specificati.

È importante sottolineare che, grazie al mantenimento di una temperatura costante e aumentata durante la stampa, il restringimento non si verifica durante il processo, ma dopo il suo completamento. Di conseguenza, il materiale si restringe uniformemente in tutte le direzioni, riducendo la deformazione della geometria e le sollecitazioni interne.

Tutto si riduce alle seguenti conclusioni: se abbiamo intenzione di stampare da materiali ingegneristici che richiedono una temperatura appropriata e costante all’interno della stampante, Γ¨ necessario disporre di apparecchiature con una camera riscaldata attivamente. Allora l’unico limite diventa la nostra immaginazione e lo spazio di lavoro.

Grazie all’utilizzo di un riscaldatore da 2 kW, il sistema di circolazione dell’aria Omni3D garantisce una stampa stabile e precisa, anche per materiali esigenti come l’ABS.

Caratteristiche principali:

  • Riscaldatore da 2 kW: Posizionato nella parte inferiore del dispositivo, crea un flusso d’aria calda verso l’alto, evitando l’accumulo di calore nella piattaforma di lavoro.
  • Ventola ad alta efficienza: Distribuisce l’aria calda uniformemente, creando un ciclone controllato fino a 70Β°C nello spazio di lavoro.
  • Minimizzazione della deformazione: L’aria calda non viene soffiata direttamente sulla stampa, evitando deformazioni durante la stampa.

Vantaggi:

  • Adatto per stampe lunghe: Ideale per stampe di decine o centinaia di ore, mantenendo la precisione e la ripetibilitΓ .
  • Controllo del restringimento: Per materiali come ABS, PET-G, e PC-ABS, il sistema riduce il restringimento durante la stampa, mantenendo una temperatura costante. Il restringimento avviene dopo il completamento, assicurando uniformitΓ  e riduzione delle sollecitazioni interne.

Conclusioni:

Per stampare materiali ingegneristici che richiedono una temperatura costante, Γ¨ essenziale una stampante con camera riscaldata attivamente. Questo permette di superare i limiti della deformazione e del restringimento, lasciando spazio alla creativitΓ  e alla dimensione del lavoro.

Formazione, Installazione, Assistenza

Noi di 3DCut.it teniamo molto a queste 3 parole, di conseguenza offriamo ai nostri cliente questi servizi fondamentali per arrivare al proprio Obbiettivo.

Per quanto riguarda il brand Omni3D mettiamo a disposizione un tecnico specializzato e certificato in grado di affiancare il cliente nei primi passi sia a livello hardware che software

Inoltre essendo distributore esclusivi per l’Italia del marchio siamo alla continua ricerca di collaborati da unire al nostro team.

I Materiali che puΓ² stampare

Le stampanti 3D hanno rivoluzionato il modo in cui possiamo creare oggetti, permettendoci di passare da semplici disegni digitali a manufatti fisici in una varietΓ  sorprendente di materiali. Di seguito, esploreremo l’ampia varietΓ  di materiali che puΓ² utilizzare la Omni3D.

Caratteristiche Tecniche

Area di Stampa

500 x 500 x 570 mm

Diametro Nominale di Filamento

1,75 mm

Numero di estrusori

2

Diametro Ugelli

0,4 (0,3 - 1,0 Opzionali)

Filamenti Compatibili

PLA, ABS, PC, PP, PPS, ASA PETG, Carbon

Livellamento del Piano

Automatico

VelocitΓ 

VelocitΓ  di Stampa Ottimale

55 mm/s

Massima VelocitΓ  di stampa

180 mm/s

Caratteristiche Elettriche

Tensione

200V-240V 20A

Potenza

4600 W

Temperature

Temperatura Massima Ugello

360Β° C (Op. 500)

Temperatura della Camera

70Β° C

Temperatura Piattaforma di stampa

150Β° C (Op. 170)

Software

Software

Simplify3D

Metodo di Stampa

USB Disk

Tipologia di File Accettati

STL, OBJ, AMF, Gcode

Dimensione e Peso

Dimensione Macchina

900 x 900 x 1200 mm

Peso

280 Kg

Dimensione dell'imballo

1050 x 1050 x 1350 mm

Peso comprensivo dell'imballo

340 Kg

Caratteristiche Speciali

Ripristino stampa

Salva i Dati per recupero da interruzzione di corrente

Sensore Filamento

SI

Interruttore di Emergenza

SI

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